SOS consigli per svolgere i compiti senza drammi 13/09/2019

Ricomincia la scuola dopo la bellissima estate trascorsa e ricomincia anche l’incubo dello svolgere i compiti per casa.

Ma come farlo senza drammi per i nostri bambini …e soprattutto per noi…?

Ecco qualche pratico consiglio da mamma a mamma…

Le giornate di certo non ci aiutano: sono ancora meravigliosamente estive ma inesorabilmente scolastiche…

Sperando nella clemenza degli insegnati almeno durante il weekend, ricordiamoci le 3 parole d’ordine: calma, pazienza e razionalità.

• Mantenete la calma perché con il sole che splende, vostro figlio non si metterà prontamente sui libri. Se avete un giardino o un terrazzo perché non fare i compiti all’aperto?
• Abbiate molta pazienza perché ricordatevi che vostro figlio ha fatto un reset completo nella sua testa di tutto ciò che è stato fatto durante lo scorso anno scolastico.
• E siate razionali, ragionevoli e comprensivi perché in effetti… con questo sole… diciamoci la verità, nemmeno voi avreste voglia di studiare!

Fate un respiro profondo e trovate il momento giusto per svolgere i compiti: non devono essere fatti in fretta, ad esempio poco prima di uscire o subito dopo pranzo. Lasciate che i bambini giochino, ozino un po' davanti alla tv dopo aver mangiato o facciano una passeggiata o una partita con un videogioco.

Serve proprio per svagarsi e staccare dai libri appena riposti nello zaino!

Stabilite un orario di inizio dei compiti da rispettare tassativamente. Dopo i compiti ci sarà il tempo per uscire a giocare, per lo sport o i corsi o ancore per tutte le attività che cominceranno imminenti.

Mamma, ho fame/sete/sonno/mi scappa la pipì…

Ovviamente, visto che si tratta dell’orario dopo pranzo, è bandita qualsiasi fame per non interrompere i compiti. A metà pomeriggio si potrà fare una merenda, ma fino ad allora, il pranzo avrà ben saziato le loro pance!

Per la sete, beh, prima di tutto attenzione a ciò che preparate per il pranzo perché alcuni cibi provocano la sete (ad esempio affettati, hamburger, bevande dolci, caramelle, cioccolato) e lasciate sul tavolo un bicchiere d’acqua in modo che i ragazzi non debbano alzarsi ogni volta per prenderla.

E se hanno sonno? Oltre ad un pranzo leggero che non provochi sonnolenza, suggerite di andare a letto prima alla sera e vedrete che spesso la stanchezza improvvisa svanirà…

Per quanto riguarda i bisogni fisiologici beh, quelli vanno rispettati a meno che non si tratti di una pipì ogni 10 minuti allo solo scopo di fare quattro passi. Proponete di indossare il pannolone e vedrete non scapperà più! Hahah aha

Per svolgere bene i compiti, serve un ambiente luminoso, comodo per altezza di tavolo e sedia e soprattutto silenzioso per favorire la concentrazione. Quando i ragazzi avranno acquisito il loro metodo di studio potranno ascoltare un sottofondo… io stessa scrivo e leggo meglio con accompagnamento musicale.

Ma quando si è in età scolare, meglio silenzio, senza fratellini o sorelline che disturbano e senza parenti che vengano a trovarci.

Se non durante i primi anni di scuola in cui l’aiuto è un ovvio, lasciateli fare da soli.

Non intromettiamoci, non spiamo alle loro spalle quello che stanno scrivendo… Restiamo in zona, leggiamo silenziosamente un libro seduti poco lontani e restiamo in attesa di un’eventuale richiesta di aiuto.

Un pizzico di positività e incoraggiamento non guasta: cerchiamo di incoraggiare i nostri figli!

‘Sono certa che sai come risolvere questo problema’ o ‘Dai, hai quasi finito!’ sono piccole parole magiche che aiutano.

E soprattutto ricordiamo ai nostri figli che se eviteranno distrazioni, sbuffate e lamentele, lo svolgimento dei compiti sarà regolare e veloce… o almeno speriamo!