Nutrizione e sovrappeso nei bambini 03/03/2016

E’ risaputo che una sana alimentazione abbinata ad una corretta attività fisica sono essenziali per una vita equilibrata a qualsiasi età.

Durante l’infanzia, l’insegnamento a buone abitudini alimentari è compito dei genitori e successivamente della scuola, dove i pranzi delle mense sono studiati da nutrizionisti esperti per garantire il corretto apporto di carboidrati, proteine, vitamine, sali ecc.

Purtroppo, attualmente, il 30% dei bambini italiani è in condizione di sovrappeso, inclusa una parte di obesità vera e propria. A dirlo, sono i dati dell’anno 2012 del progetto “Okkio alla Salute” promosso dall’Istituto Superiore di Sanità. Dati che, fortunatamente, sono in lieve miglioramento rispetto al 2009.

Calcoliamo il nostro BMI, Body Mass Index cioè l’indice di massa corporea secondo la formula:

Tenendo presente che il risultato ideale è tra 18 e 24, il dato si legge in questo modo:

- se inferiore a 16 si è troppo magri,

- tra 16 e 18 si tratta di una lieve magrezza

- fino a 29 sovrappeso

- fino a 35 obesità di I° classe

- fino a 40 obesità di II° classe,

- oltre i 40 obesità di III° classe.

Per i bambini, invece, viene preso in considerazione anche il fattore età fino ai 18 anni.

Il sovrappeso e l’obesità infantile purtroppo determinano anche un grosso rischio di ipertensione infantile e diabete di tipo 2, patologie che prima d’ora riguardavano solo il mondo adulto.

Ecco perché la prevenzione è l’arma migliore: insegnando ai nostri figli uno stile di vita equilibrato si eviteranno gran parte dei fattori determinanti per queste patologie.

Certo con qualche eccezione… non si può negare ad un bambino una fetta di torta o le patatine fritte!

Le azioni preventive per evitare obesità e sovrappeso però sono anche altre! Fin da piccoli, allattamento e svezzamento corretti sono fondamentali.

Preferite giochi di movimento, se abitate non troppo lontano dalla scuola o dai nonni, raggiungeteli con una bella passeggiata e non con la macchina, spegnete la tv e tirate 4 calci a un pallone.

Detto ciò, ricordate sempre che queste sono solo informazioni e fate riferimento principale al vostro pediatra.