Mamma, ho mal di gola 06/04/2017

Dopo un inverno chiusi in casa, appena c'è un pò di sole corriamo tutti in giardino o al parco.

Ma bisogna stare molto attenti perchè i colpi d'aria sono sempre in agguato. In particolar modo dobbiamo stare attenti alla gola.

In medicina il mal di gola è chiamato faringite ad indicare l'infiammazione della faringe, cioè il canale che collega gola ed esofago e provoca bruciore, gola secca, difficoltà a deglutire e sembra che 'pizzichi'.

E' spesso causata da un'infezione virale quindi non è necessario ricorrere ad antibiotici, a meno che la situazione non si aggravi e includa altri sintomi, come ad esempio la febbre. I virus si propagano nell'aria quindi bisogna stare attenti a chi tossisce o starnutisce.

Possiamo prevenire la faringite con piccoli accorgimenti quotidiani:

• evitare il contatto con chi non sta bene. Se è un nostro familiare, evitiamo di usare lo stesso asciugamano oltre che posate, bicchieri, tovaglioli ecc. E purtroppo, diamo pochi baci ai nostri bambini ammalati se vogliamo salvaguardarci anche noi genitori!

• lavarci e far lavare spesso le mani ai nostri bambini in quanto le mani sono uno dei principali canali di diffusione di germi. Se siamo fuori possiamo usare salviette umidificate o gel disinfettanti

• pulire telefoni, tastiere del pc, telecomandi

• consumare frutta e verdura per aiutare il sistema immunitario, in particolar modo agrumi, kiwi e le verdure color arancione, da cui il nostro organismo ricava la vitamina A

• qualche vitamina extra non fa certo male: in commercio le trovate anche per i più piccoli in forma di caramelle gommose.

E se il nostro bambino ci dice che ha il mal di gola, che fare?

Possiamo cominciare subito una terapia utilizzando spary, sciroppi o caramelle specifiche per bambini a base di miele, all'aroma di fragola o arancia.

In particolar modo le caramelle sono adatte perchè stimolano la produzione di saliva che mantiene umida e purificata bocca e gola, ma bisogna stare molto attenti soprattutto con i bambini più piccoli.

Queste non sono indicazioni di carattere medico, ma sono solo informazioni di base e semplici consigli. Chiedete sempre il parere del vostro pediatra.