Come si festeggia Natale nel mondo 24/12/2016

Partiamo alla scoperta delle celebrazioni per il Natale!

In Europa, forte è la tradizione dei mercatini di Natale: negozi ed artigiani espongono ogni tipo di merce in villaggi di casette di legno costruiti per l’occasione. Contro il freddo, si sorseggiano cioccolata calda e vin brulè, un vino rosso caldo aromatizzato con spezie e agrumi. Molto comuni sono anche le rievocazioni in costume di presepi viventi in tutto il periodo natalizio.

In Finlandia, complice il paesaggio innevato l’aria del Natale si respira tutto l’anno. Nella città di Rovaniemi, nella regione della Lapponia nel Nord dello Stato, ha infatti sede il villaggio di Babbo Natele, meta di 300 mila visitatori ogni anno provenienti da tutto il mondo.

In Russia, Paese a tradizione ortodossa, dopo un periodo di digiuno lungo 40 giorni, la nascita di Gesù è simboleggiata dalla prima stella che appare in cielo la sera del 6 gennaio. In quest’occasione si cena con 12 portate (ma senza carne) in onore degli apostoli di Cristo. Il capofamiglia apre la celebrazione con una preghiera, mentre la mamma, utilizzando il miele, disegna con una croce sulla fronte dei presenti. Si consuma un pane bagnato con miele e aglio tritato, a simboleggiare la dolcezza e l’amarezza della vita. Il Natale vero e proprio è il 7 gennaio.

Il Natale in Estremo Oriente, invece, il Natale non ha alcun fondamento religioso cristiano: le strade delle grandi città cinesi vengono addobbate e si organizzano feste e Babbo Natale distribuisce doni ai piccoli.

In Giappone, ci si scambiano biglietti di auguri che simboleggiano l’armonia con il mondo. Esiste una versione nipponica di Babbo Natale, che si chiama Hoteiosho: è una delle sette divinità della fortuna raffigurato come un monaco buddista panciuto con un sacco pieno di regali e gli occhi dietro alla testa per vedere come si comportano i bambini.

Il Messico è un Paese con forti tradizioni natalizie. La sera della Vigilia si organizza la Piñata, un contenitore con all’interno arachidi, agrumi e dolci che viene rotta da un membro della famiglia bendato. La pentolaccia rappresenta il peccato, chi la rompe è la fede ed il contenuto è la benedizione per chi si libera dal peccato. I regali, vengono scambiati il 6 gennaio, simbolicamente portati dai Re Magi.

In tutti gli Stati Uniti il Natale è fortemente caratterizzato dalla grandezza: alberi, luci, shopping, cibo. La caccia al regalo parte il Black Friday (primo venerdì dopo il Thanksgiving Day) e cresce sempre di più fino al 24 dicembre.

Essendo il crogiuolo del mondo, l’America ha tradizioni natalizie di ogni tipo che onorano ogni credo di ogni suo abitante!

Concludiamo il nostro giro in Australia e Sud America, dove il Natale cade in piena estate e si festeggia in spiaggia o con grigliate all’aperto.

Comunque festeggiate il Natale, il mio augurio è che vi porti tutto ciò che desiderate!